Domande e risposte su Sicurezza sul lavoro
Lavoro a progetto
Domanda
HO UNA DITTA DI IMPIANTISTI SRL COSTITUITA DA 2 SOCI DI CUI UNO DI CAPITALE CHE ASSUME UN CO.CO.PRO PER 2 MESI ALL´ANNO PER FARE MANUTENZIONE A DELLE MACCHINE ALL´INTERNO DELLA FIAT, QUINDI NON NEL LUOGO DI LAVORO DI CHI L´HA ASSUNTO. COSA DEVONO FARE AI FINI DEL D.LGS. 81/2008? MEDICO, INFORMAZ, ECC?
Risposta
Il caso come quello citato pensiamo che possa rientrare, come minimo,
nelle previsioni del comma 7 dell´art. 3 del D. Lgs. 81/08 (Nei confronti
dei lavoratori a progetto… le disposizioni di cui al presente decreto si
applicano ove la prestazione lavorativa si svolga nei luoghi di lavoro del
committente), ritenendo che possa intendersi luogo di lavoro del committente
anche un luogo di lavoro presso cui il committente (e il suo collaboratore)
si recano per svolgere l´attività, attraverso un contratto di appalto o
altre forme di affidamento.
In definitiva riteniamo che anche nei confronti di questo lavoratore debbano
essere applicate le norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro.
Occorre, comunque, valutare bene se un tipo di rapporto di lavoro del genere
abbia effettivamente le caratteristiche del lavoro "a progetto" come
previsto dal D. Lgs. 276/03 o non si tratti di un rapporto di lavoro
subordinato tipico, pur se a tempo determinato.
Invece non è equiparato a "lavoratore" il socio di capitale se non svolge
attività lavorativa vera e propria.
(Luglio 2008)
da www.prevenzio.net
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